Una piccola piroga a motore, carica di turisti, ci ha traghettato sul lato orientale del Mekong ed abbiamo finalmente messo piede in Laos!
Il Laos e' uno dei paesi piu' poveri del mondo, la corrente elettrica, sebbene prodotta in grande quantita' dalla piu grande diga del sud-est asiatico, raggiunge solo le citta' principali, poiche' viene quasi totalmente venduta ai cugini Thailandesi, contribuendo in modo preponderante alla creazione della ricchezza del Laos. Per non parlare del telefono! I cellulari prendono solo nella capitale e citta' limitrofe ed internet e' una specie di lusso.
Le strade sono quasi tutte dei buoni sterrati e l'unica vera autostrada si chiama Mekong: il dodicesimo fiume piu lungo del mondo. Il Mekong non e' solo via di comunicazione dove le merci transitano sul percorso Cina, Thailandia, Laos, Vietnam, ma e' anche una vera e propria fonte di vita. Il pesce gatto, le alghe essiccate, i gamberi di fiume e via dicendo costituiscono la base dell'alimentazione Laotiana.
La nostra prima meta nel paese dei mille elefanti e' l'antica capitale, Louangprabang, di cui sappiamo poco e niente, se non che dal confine e' raggiungibile in 15 ore di bus (550 Km) o in due giorni di navigazione lungo il Mekong (300Km). Ovviamente optiamo per questa seconda opzione, malgrado gli scetticismi iniziali dovuti alla lunghezza del viaggio, alla rudimentalita' della barca ed alla possibilita' di contrarre la malaria.
Il viaggio si rivela un'esperienza unica! In due giorni scopriamo tutte le mille faccie di questo fiume meraviglioso, insieme ad un bel gruppone di giovani routard con i quali, grazie all'esuberanza di Raymond, e' piu facile rompere il ghiaccio (ed anche le palle per la verita'!).
Se il primo giorno chiacchieriamo, ammiriamo i pescatori, i cercatori d'oro, le lavandaie e...le rapide scoscese che sembrano poter sconquassare il nostro battellino ad ogni istante, il secondo giorno lo passiamo a socializzare e a sentire i racconti piu disparati. Grazie sempre al caro Raimondo convinciamo tutta la barca a partecipare ad una specie di Karaoke. INCREDIBILE: non solo si canta tutti insieme Cielito Lindo grazie alla chitarra di un'amica argentina, ma tutti devono anche cantare l'inno nazionale in rappresentanza del proprio paese. Ovviamente Mameli e' in Pole Position, ma rotto il ghiaccio tutti si lanciano e, udite udite, assistiamo perfino all'inno Laotiano cantato da un marinaio in assolo ed all'inno nipponico cantato da una timida coppia giapponese. Vi lascio immaginare l'atmosfera...
All'attracco penso che dal Mekong il mondo sembra veramente grande: in 2 giorni abbiamo fatto si e no un centimetro sulla cartina...ma quanti chilometri sulla strada della conoscienza!
Per chiudere in poesia, ho gia' mal di pancia...mannaggia sta cucina Lao!
Un saluto a tutti, in particolare ad una nostra appassionata lettrice da San Mauro Torinese
Grandi Ragazzi....
RispondiEliminal' Inno di Mameli anche sul Mekong?!
E' finita con po popopo po po po?!
(la canzone dei mondiali per intenderci?!)
Take care!!
Un abbraccio
Pippo
Ciao Kazzoni,
RispondiEliminache dite la organizziamo una bella garetta sul mekong? Dalle foto non sembra poi così diverso dal ticino (quello peggiore...), ci vedo bene il toio e il sibe in motoscafo!Vi siete fumati qualche canna? Dai non raccontateci kazzate..!Devo anche aggiungere che la ragazza argentina con la chitarra è veramente carina e fa molto gruppo scout!Bravi ragazzi continuo a seguirvi!
Bella la prima foto, Fede! Detto anche il Trivella di BangCock e Califfo del triangolo d'oro. Vecchio marpione
RispondiEliminaaaaah, guys... thank you so much it is so amazing to imagine you there !!! slowly my italian is getting better... you are really living the life, you know ? while we are here in our shitty offices in our capitalistic life...
RispondiEliminatake care
ps : your writing styles are so good (or is it my italian that is poor ?)
enormes bisous
clem
Clem, merci beaucoup, cést trop cool dávoir tes commentaires!! On se voit en mars dans la capitale du capitalisme et de la baguette!
RispondiEliminaBaci
FEDE
Ragazzi grazie a tutti per i commenti, specialmente al Roby che ci segue da Rozzangeles!!!
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